Il metodo delle colonne per la roulette
Fra la strategie usate al casino live per giocare e vincere alla roulette quello sulle colonne è uno dei più facili da comprendere e da mettere in pratica, anche se prima bisogna intendersi sul termine ‘colonne’. Quelle del tavolo della roulette, quindi tre colonne da 12 numeri ciascuna’, o altre colonne create dai giocatori per studiare permanenze e ritardi? Nella maggior parte dei casi si fa riferimento al tradizionale tavolo della roulette francese.
Il metodo delle colonne: la roulette francese
La roulette francese, quella più diffusa nel mondo e comunque quella oggetto del maggior numero di studi, ha un solo 0 e quindi è anche quella teoricamente più vantaggiosa per il giocatore. Facendo riferimento al tavolo le colonne sono quindi 3, ognuna da 12 numeri. La prima comprende i numeri 1, 4, 7, 10, 13, 16, 19, 22, 25, 28, 31 e 34. La seconda 2, 5, 8, 11, 14, 17, 20, 23, 26, 29, 32 e 35. La terza 3, 6, 9, 12, 15, 18, 21, 24, 27, 30, 33 e 36. Al di fuori delle colonne rimane lo 0, pur incidendo sulle probabilità di vincita. La divisione delle colonne rimane quindi uguale anche per la roulette americana, quella con il doppio 0, a cambiare (in negativo) sono soltanto le probabilità di vincita.
Il sistema delle colonne: quanto si vince
Puntando su una colonna in caso di vittoria il banco paga 2 volte la giocata. Esempio: puntando 100 euro sulla seconda colonna se uscisse, mettiamo, il 20 si riceverebbero 300 euro (i 100 della puntata più i 200 di vincita netta) mentre se uscissero l’1 o il 33 si perderebbero i 100 euro. In termini percentuali, giocando sempre la stessa somma su una colonna si avrebbe il 32,4% (12 diviso 37 per 100) di probabilità di vittoria, giocando su due colonne il 64,8% e giocando su tutte e tre le colonne il 97,2%. Il vantaggio del banco è quindi minimo ma esiste e nel lungo periodo ovviamente si fa sentire. Qualsiasi strategia di gioco deve quindi avere l’obiettivo di annullare questo 2,8% in maniera teorica o empirica.
Il metodo delle colonne: schema di gioco
Tutti i metodi per giocare sulle colonne del tavolo della roulette online si basano sullo studio delle permanenze. In altre parole, anche se come dicono gli statistici “La pallina non ha memoria”, osservando le uscite dei vari numeri si nota nel lungo periodo la tendenza verso un ritorno all’equilibrio fra le varie chance. Lo schema di gioco più diffuso prevede di puntare un gettone (ognuno può assegnargli il valore che crede) su una colonna, in maniera fissa, ed un altro su una delle altre due colonne in base alle uscite immediatamente precedenti. Si continuerà a puntare sempre un gettone sulla stessa colonna, ad esempio la prima (1, 4, 7, eccetera) ed un altro sulla seconda, se al giro precedente è uscita la terza, e sulla terza se è uscita la seconda.
Il metodo delle colonne: le probabilità
Siccome il metodo delle colonne non prevede mai il raddoppio del gettone o comunque una progressione, è chiaro che il suo successo dipenda fondamentalmente da un tendenziale ritorno all’equilibrio. In altre parole, dallo scenario di lungo periodo che veda questi 3 gruppi di 12 numeri avvicinarsi come proporzioni nell’uscita. Perché da un punto di vista probabilistico le chance di vittoria non sono superiori rispetto al giocare due colonne scelte a caso di volta in volta, ma dal punto di vista empirico le cose cambiano: la sconfitta dipenderebbe da una prevalenza di permanenze rispetto alle alternanze, cosa senza logica visto che stiamo parlando di una possibilità di uscita del 64,8%, essendoci in gioco due gettoni.
Il metodo delle colonne alla roulette: pro e contro
I pro del metodo delle colonne applicato al gioco della roulette, che poi altro non è che una variante del metodo delle dozzine, riguardano principalmente l’esposizione: rovinarsi è difficile, anche in un periodo particolarmente sfortunato l’erosione del capitale è lenta. I contro sono quelli generici di un gioco in cui il banco, cosa da non dimenticare mai, grazie alla cosiddetta ‘tassa sullo zero’ ha un vantaggio matematico che diventa teoricamente incolmabile per qualsiasi gioco a massa uguale, cioè senza un aumento delle puntate. Il metodo delle colonne parte appunto da questo ‘teoricamente’ per prendere vantaggio dalla realtà.
Il metodo delle colonne: colonne da 2, 3, 4 e 6.
Il metodo delle colonne è per convenzione riferito a quelle segnate sul tradizionale panno del tavolo della roulette, ma ovviamente ognuno può crearsi le sue, con 3 gruppi da 12 di proprio gradimento. Non solo, ma questo metodo può essere applicato a ‘colonnine’, cioè a proprie colonne composte da sottomultipli di 12. Potremmo quindi avere 18 colonne da 2 numeri, 12 colonne da 3, 9 colonne da 4 e 6 colonne da 6. Cambiano ovviamente probabilità e copertura del tavolo, quindi si può dire che il vero metodo delle colonne riguardi quelle segnate sul panno verde.
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