Visti i tabellini delle gare d’andata, tre delle quattro sfide in programma questa settimana sembrano già decise, ma Napoli-Milan, Chelsea-Real Madrid, Inter-Benfica e Bayern Monaco-Manchester City non sono partite come tutte le altre, sono i quarti di finale di ritorno di Champions League, ovvero gare dagli esiti imprevedibili, su cui noi ti sveliamo tutto nel nostro articolo.
Niente mezze misure nell’andata dei quarti di Champions, disputatasi tra l’11 e il 12 marzo. I padroni di casa hanno vinto senza subire gol in tre delle quattro partite, tranne nel caso di Benfica-Inter. I nerazzurri, che partivano sfavoriti, hanno infatti espugnato un campo difficile come il Da Luz di Lisbona, tornando a Milano con uno 0-2 (reti di Barella di testa e Lukaku su rigore) che fa guardare al ritorno con ottimismo. Anche il Milan, nonostante giocasse al Meazza, non aveva il favore del pronostico, ma è riuscito a battere 1-0 il Napoli nel derby tutto italiano con un gol di Bennacer, pur disputando una prestazione sottotono. Stratosferiche, invece, le performance di City e Real che hanno sconfitto, rispettivamente, Bayern e Chelsea 3-0 (Rodri, Silva e Haaland) e 2-0 (Benzema e Asensio).
Il Napoli ha dominato per lunghi tratti la gara d’andata tirando 6 volte nello specchio della porta (contro le 2 del Milan), ma non è stato in grado di concretizzare, complice l’assenza per infortunio dell’implacabile Osimhen e di chi avrebbe dovuto sostituirlo, ovvero Simeone.
Il Milan non ha brillato ma è stato chirurgico, riuscendo a far fruttare le poche occasioni avute e, così, dopo l’1-0 nell’andata degli ottavi contro il Tottenham, si è ripetuto anche nell’andata dei quarti.
Napoli: Anguissa, espulso nella gara d’andata per doppio giallo, e Kim, era diffidato ed è stato ammonito, salteranno il match per squalifica, insieme a Simeone (problema muscolare alla coscia destra).
Milan: a parte Ibrahimović, che però è fuori dalla lista Uefa, la formazione rossonera dovrebbe essere al completo.
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Mário Rui; Ndombelé, Lobotka, Zieliński; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia.
Milan: Maignan; Calabria, Kjær, Tomori, Hernández; Krunić, Tonali; Brahim Díaz, Bennacer, Rafael Leão, Giroud.
La qualificazione alle semifinali rimane apertissima, soprattutto, perché il ritorno si giocherà al Maradona, dove i tifosi del Napoli saranno il 12° uomo in campo. In campo europeo, la prossima sarà solamente la seconda sfida tra le due squadre, dopo quella dell’andata, ma per il resto, il Milan può contare sui precedenti che dicono: 69 vittorie rossonere, 52 pareggi e 51 trionfi partenopei.
Il Napoli è strafavorito per la vittoria, data a 1.83 contro il 4.90 del Milan, ma non per il passaggio del turno, che vede i rossoneri a 1.65 e i partenopei a 2.20.
Nella partita d’andata, il Chelsea è stato praticamente annientato dalla formazione dei campioni in carica, la cui strada si è messa in discesa dopo l’espulsione al 59’ di Chilwell. Al team londinese servirà un miracolo per passare il turno, anche se anche agli ottavi aveva perso l’andata contro il Dortmund (0-1) fuori casa, ribaltando il risultato al ritorno (2-0).
Dopo le incredibili sconfitte e rimonte a cui ci aveva abituato il Real Madrid l’anno scorso, quest’anno la squadra di Ancelotti sembra aver acquisito la maturità necessaria per vincere senza grandi colpi di scena.
Chelsea: oltre allo squalificato Chilwell e all’infortunato Broja, Lampard dovrà probabilmente fare a meno anche di Koulibaly, per l’infortunio al tendine del ginocchio rimediato durante il match d’andata.
Real Madrid: potrebbe dover rinunciare anche alla gara di ritorno Ferland Mendy per l’infortunio al polpaccio.
Chelsea: Kepa; Fofana, Silva, Cucurella; James, Kanté, Kovaćič, Fernández, Azpilicueta; Sterling, João Félix.
Real Madrid: Courtois; Carvajal, Éder Militão, Alaba, Camavinga; Valverde, Kroos, Modrić; Rodrygo, Benzema, Vinícius Jr.
Il Chelsea ha fuoriclasse in grado di ribaltare il 2-0 dell’andata, ma il Real Madrid ha la semifinale in tasca. Ancelotti dovrà essere bravo a mantenere alta la concentrazione dei blancos, Lampard a motivare i blues.
Anche le quote dicono che raggiungere la semifinale per il Chelsea è una mission (quasi) impossible, con gli inglesi dati a 8.00 e gli spagnoli a 1.07. L’esito finale, invece, è tutt’altro che scontato con l’1 e il 2 in perfetto equilibrio, a 2.75, e il pareggio a 3.40.
Brutta in campionato, bellissima in Champions League. L’Inter ha stupito di nuovo mettendo ko un Benfica che quest’anno non aveva ancora perso in questa competizione, senza subire gol per la terza partita consecutiva in Europa.
Il Benfica dovrà essere molto più concreto rispetto al match d’andata per cercare di mettere a segno la remuntada. Di sicuro, aiuterà riavere in campo il capitano e campione del mondo argentino Otamendi, assente per squalifica a Lisbona.
Benfica: squadra al completo per Schmidt.
Inter: per ora, Škriniar è ancora alle prese con i dolori alla schiena ed è probabile che salti anche questa gara.
Inter: Onana; D'Ambrosio, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco; Martínez, Dzeko.
Benfica: Vlachodimos; Bah, António Silva, Otamendi, Grimaldo; Florentino, Chiquinho; Aursnes, João Mário, Rafa Silva; Gonçalo Ramos.
L’Inter ha scalato la classifica delle favorite e ora si trova al quarto posto, appena dietro il Napoli. In più, pur avendoci giocato solo quattro volte in tutta la sua storia, contro la squadra portoghese non ha mai perso. Pronostici e precedenti pendono dalla parte dei nerazzurri.
Prima della sconfitta contro la formazione di Inzaghi, il Benfica si era dimostrata squadra solida in Champions e, con 23 gol all’attivo, ha tutte le carte in regola per poter segnare almeno 2 reti ai nerazzurri.
Se si guardano le quote, anche qui il passaggio del turno sembra cosa fatta per l’Inter (a 1.05) e davvero difficile per il Benfica (a 9.00). La vittoria dei nerazzurri è, invece, data a 2.17 contro il 3.55 dei lusitani e del pareggio.
Fino alla gara d’andata dei quarti, il percorso del Bayern Monaco era stato perfetto, con sole vittorie e due gol subiti. È vero, la squadra di Guardiola era strafavorita, ma nessuno si sarebbe aspettato un risultato così secco, il più secco di tutti.
Il Manchester City è sempre più favorito per la vittoria del trofeo, con 10 gol fatti e 0 subiti nelle ultime due partite europee. Anche se gli inglesi giocheranno il ritorno fuori casa, è difficile immaginare una rimonta da parte dei tedeschi.
Manchester City: ancora incerta la data del rientro di Foden, operato di appendicite il 26 marzo. Bayern Monaco: a parte le assenze di Neurer ed Hernández, per i gravi infortuni subiti a fine 2022, sono in forse Wanner e Tel per piccoli guai fisici.
Bayern Monaco: Sommer; Pavard, De Ligt, Upamecano, Davies; Kimmich, Goretzka; Coman, Musiala, Sané; Gnabry.
Manchester City: Ederson; Stones, Akanji, Dias, Aké; Bernardo Silva, Rodri, De Bruyne, Gündogan, Grealish; Haaland.
Se all’andata era stato difficile fare un pronostico, questa volta è tutta un’altra storia: il City ha ipotecato la semifinale. L’unica cosa su cui può contare il Bayern, oltre al fattore campo, è l’esperienza, con 6 Coppe dei Campioni/Champions League in bacheca contro le 0 vinte dagli inglesi.
Le quote sull’esito finale sono praticamente uguali, con l’1 dato a 2.60 e il 2 a 2.65 (pareggio a 3.80), mentre quelle per il passaggio del turno sono nettamente a favore del Manchester City: 1.03 per la squadra di Guardiola, 10.00 per il Bayern Monaco.