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Quasi uno scontro diretto per il passaggio del turno, questo di Lipsia fra Croazia e Italia. Dopo le prime due partite i croati hanno infatti un punto e sono terzi nel Gruppo B, mentre la squadra di Spalletti ne ha 3 ed è seconda.
Modric e compagni arrivano dal cattivo esordio contro la Spagna, sconfitti 3-0 anche se forse al di là dei propri demeriti, e soprattutto dal 2-2 contro l’Albania che è il risultato che rischia di buttarli fuori da Euro 2024: in svantaggio all’inizio, la squadra di Dalic ha prima pareggiato con Kramaric e poi è passata in vantaggio grazie ad un autogol, per poi essere raggiunta al 95’ dal gol di Gyasula che ha fatto la storia del calcio albanese.
Ma al di là del 2-2 la Croazia attuale è sembrata il capolinea di un grande gruppo: da Modric a Perisic, da Brozovic a Kramaric, grandi nomi che probabilmente hanno dato tutto.
Quanto all’Italia, dopo il faticoso 2-1 all’Albania, è stata letteralmente umiliata dalla Spagna e l’1-0 finale per gli spagnoli, generato da un autogol di Calafiori, non rende l’idea del divario che si è visto in campo, dove Donnarumma è stato il migliore degli azzurri e quasi tutti gli altri sono stati moltissimo al di sotto dei propri standard.
Un’Italia partita con un 4-3-3 diventato di fatto un 4-5-1, con tentativi anche di difesa a tre in fase di impostazione.
Ma con qualsiasi modulo la nazionale di Spalletti non ha contro la Spagna quasi mai tirato verso la porta avversaria: alla fine 4 tiri in totale, record negativo per l’Italia in una grande manifestazione.
Considerando che la Spagna ha 6 punti in classifica e l’Albania 1 come la Croazia, la situazione in chiave qualificazione è semplice.
L’Italia è padrona del suo destino: passa il turno come seconda nel caso batta la Croazia o pareggi. Se dovesse vincere la Croazia, a passare il turno direttamente sarebbero la Spagna e la Croazia, nel caso l’Albania non vinca.
Se l’Albania a sorpresa battesse la Spagna andrebbe a 4 punti come la Croazia e deciderebbe la differenza reti, che attualmente è di meno 3 per la Croazia e meno 1 per l’Albania.
Probabile formazione Croazia (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Sutalo, Gvardiol, Perisic; Kovacic, Brozovic, Modric; Majer, Petkovic, Kramaric. Allenatore: Dalic.
Probabile formazione Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco; Barella, Jorginho, Frattesi; Chiesa, Scamacca, Pellegrini. Allenatore: Spalletti.
Partita in parte condizionata da Spagna-Albania, giocata in contemporanea, ma in ogni caso equilibrata. Infatti LeoVegas quota a 2.43 la vittoria dell’Italia, a 3.25 il pareggio e a 3.00 il successo della Croazia.
C’è fiducia negli attacchi, visto che l’Over 0,5 Gol della Croazia è dato a 1.33 e l’Over 0,5 Gol dell’Italia a 1.26, ma in generale l’Under 2,5 Gol totali è ritenuto più probabile (LeoVegas lo vede a 1.82) dell’Over 2,5 (1.97), il che significa che c’è aria di 1-1, risultato che in ogni caso non andrebbe bene alla Croazia.
Non c’è insomma una squadra sulla carta nettamente più forte o che comunque faccia più gioco, come provato anche dalle quote dei calci d’angolo: l’Italia che ne tira di più è data a 1.88, la Croazia a 2.10, mentre l’equilibrio vale 6.50.
Ultime 3 partite fra le due squadre
Croazia-Italia sarà visibile in diretta televisiva in chiaro su RAI 1, e anche su SKY SPORT e NOW TV, per gli abbonati alla piattaforma satellitare o al servizio di streaming.
Croazia-Italia si gioca lunedì 24 giugno 2024 alle 21.
Croazia-Italia si gioca alla Red Bull Arena di Lipsia, lo stadio che di solito ospita le partite casalinghe del Lipsia. Inaugurato nel 2004, l’impianto ha una capienza di 42.600 spettatori. Per Euro 2024 è già stato utilizzato in Portogallo-Repubblica Ceca e Olanda-Francia, e lo sarà anche per un ottavo di finale.