Regolamento Scala 40
Regole scala 40 - Come si gioca
Iniziamo il nostro viaggio tra i giochi di carte e da tavolo della tradizione italiana. In questa prima puntata si parla di Scala 40.
Il primo Il gioco della Scala 40 è un gioco di carte con semi francesi diffusosi dopo la Prima guerra mondiale. Si gioca con due mazzi di carte francesi da 54 carte (jolly inclusi) e lo scopo del gioco è, pescando e scartando, fare tris o scale. Si vince quando si rimane senza carte in mano, in gergo “chiusura”. Per chiudere è necessario scartare l’ultima carta rimasta in mano nel pozzo.
Sommario
Scala 40, quante carte si danno?
Il mazziere distribuisce in senso orario 13 carte ponendone una di esse scoperta sul tavolo e le restanti al centro. Il giocatore alla sinistra di chi da le carte sarà il primo a giocare. Le mosse che il giocatore può compiere sono: Pescare, il giocatore può pescare la prima carta dal mazzo se non ha già messo a terra o, in caso contrario, raccogliere l’ultima carta scartata; Mettere a terra, se il giocatore ha già aperto (per aprire è necessario che il punteggio delle carte calate sia uguale o più di 40 punti) può scegliere se aggiungere carte ad una combinazione già esistente sul tavolo; Scartare, il giocatore termina il proprio turno scartando una carta a faccia in su nel mazzo degli scarti. Le scale si possono comporre da minimo 3 fino 13 carte dello stesso seme più il jolly. I tris sono formasti da almeno tre o quattro carte, se si include il jolly, dello stesso valore con semi differenti. Non sono ammessi tris di Jolly.
Regole Jolly Scala 40
Nel regolamento di Scala 40, il jolly può essere sostituito solo se si completa un’apertura con una carta che si ha in mano. In questo caso, però, la regola vuole che il jolly debba essere utilizzato in un’altra scala o tris presente sul tavolo prima di scartare. Quando è presente nel mazzo del giocatore che perde il jolly vale 25 punti.
Regole scarti a Scala 40
Le regole di Scala 40 prevedono che l'ultima carta scartata possa essere raccolta solo dal giocatore che abbia già aperto il gioco. Qualora si raccolga l'ultima carta scartata nel pozzo (il mazzetto formato dalle carte scartate), essa deve essere necessariamente utilizzata in una scala o tris dal giocatore che l'ha raccolta o in alternativa attaccata ad altre combinazioni presenti sul tavolo di gioco. Inoltre, la regola vuole che si possa scartare una carta che si ha già in mano e non quella appena pescata dal pozzo.
Scala 40 regole chiusura
Per chiudere a Scala Quaranta bisogna rimanere senza carte in mano effettuando l’ultimo scarto. Non è consentito chiudere al primo giro, ma ciascun giocatore deve aver effettuato una mano di gioco. La carta da scartare per chiudere non può essere un jolly. Quando un giocatore “chiude” si passa al calcolo del punteggio. Se invece, non si riesce a chiudere prima che finiscano le carte, il mazziere ha il compito di prendere il pozzo con le carte scartate, escludendo l’ultimo scarto, mischiarlo, farlo alzare dal giocatore alla sua sinistra e posizionare il nuovo mazzo al centro del tavolo.
Quanto valgono le carte di Scala 40?
Dopo che il giocatore avrà “chiuso” si passa al conteggio dei punti delle carte che sono in mano a ogni giocatore. I valori delle carte di Scala 40 sono i seguenti: Jolly: 25 punti; Asso: 11 punti; Re, Regina, Jack: 10 punti; Tutte le altre carte: valore nominale. Il giocatore che ha “chiuso”, quindi con nessuna carta in mano, avrà punteggio zero. Tutti gli altri avranno un punteggio dato dalla somma dei valori delle carte rimaste in mano al momento della chiusura. Al giocatore che rimane con tutte le carte in mano vengono assegnati 100 punti indipendentemente dalla somma delle carte. Mentre, se il vincitore chiude calando contemporaneamente tutte le carte e scartando l’ultima (chiusura in mano), il punteggio degli avversari si conta doppio. Il giocatore che ottiene 101 punti viene eliminato dal gioco, mentre gli altri continuano a giocare fino a quando ne rimarrà uno che sarà il vincitore.