Il Milan è la squadra italiana ad aver vinto più volte la Coppa dei Campioni/Champions League, avendola alzata ben 7 volte. Solo il Real Madrid con 14 successi è davanti al Milan nell’albo d’oro della competizione.
Sommario:
L’ultima Champions vinta dal Milan risale alla stagione 2006/07, quando i rossoneri ad Atene si presero la rivincita sul Liverpool, che li aveva sconfitti con un’incredibile rimonta ad Istanbul, e batterono stavolta i Reds per 2-1.
Il Milan è stato la prima squadra italiana a vincere la Coppa dei Campioni, avendo vinti nel 1963 a Wembley contro il Benfica. Al vantaggio iniziale di Eusebio, la squadra di Nereo Rocco rispose con la doppietta di Josè Altafini, e così poté alzare la sua prima coppa.
Dopo la vittoria del 1963, il Milan tornò ad alzare la coppa sei anni dopo a Madrid, quando i rossoneri sconfissero per 4-1 l’Ajax di un giovane Cruijff. Decisivo Pierino Prati con una tripletta, ma l’attaccante fu decisivo anche nel ritorno della semifinale a Glasgow contro il Celtic perché, dopo lo 0-0 dell’andata a San Siro, fu “Pierino la Peste” a dare la vittoria al Milan di Rocco e permettergli di giocare così un’altra finale.
La prima Coppa dei Campioni dell’era Berlusconi, e la prima coppa con Arrigo Sacchi in panchina. Quello è il Milan degli olandesi (Gullit, Van Basten e Rijkaard), ma anche il Milan di campioni come Baresi, Maldini, Donadoni, Ancelotti e tanti altri che, dopo aver vinto lo scudetto, domina l’Europa.
A dir la verità il Milan rischia grosso nei sedicesimi di finale contro lo Stella Rossa, e solo la nebbia lo salva a Belgrado da un probabile eliminazione. Il giorno dopo però il Diavolo viene fortemente penalizzato dall’arbitro tedesco Pauly, che non vede un gol dentro di più di un metro, ma riesce a passare ai rigori.
Negli occhi di tutti i tifosi rossoneri di quella coppa rimangono soprattutto il 5-0 inflitto al Real Madrid a San Siro in semifinale, e il 4-0 alla Steaua di Bucarest nella finale di Barcellona davanti a più di 90.000 tifosi che hanno seguito la squadra da Milano.
Dopo la finale vinta nel 1989, il Milan si conferma anche l’anno dopo, vincendo la finale di Vienna contro il Benfica per 1-0 grazie a un gol di Rijkaard. Il percorso della squadra di Sacchi è meno trionfale rispetto alla stagione precedente, perché il Milan trova difficoltà nei quarti contro i belgi del Malines e in semifinale contro il Bayern, ma i rossoneri si dimostrano la squadra più forte, e vincono la seconda Coppa dei Campioni consecutiva, la quarta in assoluto fino a quel momento.
Il Milan torna a vincere la coppa nel 1994, quando in panchina non c’è più Sacchi, che è stato sostituito da Fabio Capello, e la competizione è stata rebrandizzata come Champions League. Il Milan arriva alla finale di Atene contro il Barcellona allenato da Cruijff da netto sfavorito, anche perché mancano sia Baresi che Costacurta al centro della difesa per squalifica. Quella finale però sarà un dominio rossonero, con la vittoria per 4-0 grazie alla doppietta di Massaro e ai gol di Savicevic e Desailly.
Il Milan torna a vincere la Champions nel 2003 con Carlo Ancelotti che, dopo averne vinte due da giocatore con il Diavolo, vince la prima anche da allenatore. Le semifinali saranno due derby con l’Inter, con il Milan che avrà la meglio dopo due pareggi grazie al gol segnato in trasferta. Nella finale altro derby, e qui il Milan trova la Juve di Lippi e la batte ai rigori grazie al penalty decisivo di Shevchenko.
Dopo aver perso la finale del 2005 con il Liverpool (con il Milan che si fa rimontare tre gol di vantaggio e poi perde ai rigori), il Milan di Ancelotti si prende la rivincita sui Reds nel 2007 ad Atene. Pippo Inzaghi con una doppietta decide la sfida vinta 2-1 dal Diavolo, che si mette così in bacheca la settima Champions League.
In totale il Milan ha disputato 11 finali, di cui 7 vinte e 4 perse. Di seguito le quattro finali di Champions perse dai rossoneri:
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