Quanto vale la vittoria della Conference League
Nella stagione 2021/22, l’UEFA ha deciso di introdurre una terza coppa europea in calendario, da aggiungere così alla Champions e all’Europa League. Da tre stagioni quindi si giocano tre coppe, come era in passato con Coppa dei Campioni, Coppa delle Coppe e Coppa UEFA, almeno fino alla stagione 1998/99, quando è stato deciso di interrompere la disputa della Coppa delle Coppe.
Le squadre italiane hanno deciso di prendere sul serio da subito la Conference League, tanto che la prima edizione è stata vinta dalla Roma di Mourinho, che nella finale di Tirana ha battuto il Feyenoord per 1-0. Nella scorsa stagione abbiamo sempre avuto una squadra italiana in finale, ma la Fiorentina si è arresa all’ultimo atto a Praga contro il West Ham (sconfitta per 1-2).
In questa stagione è sempre la Fiorentina di Italiano a rappresentare l’Italia in Conference League (il posto sarebbe toccato alla Juventus, che è però stata squalificata per una stagione dalle competizioni europee per il “caso plusvalenze”), con l’obiettivo di raggiungere la finale che si disputerà il 29 maggio 2024 ad Atene.
Montepremi Conference League 2023/24
La Conference League viene considerata la terza coppa europea per importanza da parte dell’UEFA, e infatti il montepremi complessivo ammonta a 235 milioni di euro, che è quasi la metà rispetto all’Europa League (465 milioni), e a distanza siderale dalla Champions League, che ha un montepremi complessivo di 1, 95 miliardi, e che andrà ad aumentare ancora con il nuovo format a partire dalla prossima edizione.
Il premio di partecipazione per l’accesso ai gironi di Conference League è di 2,94 milioni di euro a squadra, con ogni vittoria che viene premiata con 500.000 euro, mentre il pareggio vale 166.000 euro.
Ovviamente la Conference League, come Champions e Europa League, prevede una serie di bonus rispetto al turno che viene conquistato da ogni squadra, e che ammontano come segue:
- Accesso ai gironi: 2,94 milioni di euro
- Accesso agli ottavi di finale: 600.000 euro
- Accesso ai quarti di finale: 1 milione di euro
- Accesso alle semifinali: 2 milioni di euro
- Accesso alla finale: 3 milioni di euro
- Vittoria della finale: 2 milioni di euro
Da cosa è composto il montepremi della Conference League 2023/24
Il montepremi complessivo della Conference League ovviamente non è composto solo dai bonus per il passaggio del turno ma, come le altre due coppe dell’UEFA, si fa riferimento anche al “market pool” (i diritti televisivi), che per l’edizione 2023/24 ha un valore complessivo di 23,5 milioni di euro.
Le stime di guadagno con la nuova Conference League
Per la prima edizione della Conference League (2021/22), si calcola che la Roma fra bonus dei passaggi nei vari turni, partecipazione e vittoria della finale, più il market pool, abbia incassato complessivamente circa 20 milioni di euro, a cui vanno poi aggiunti gli incassi al botteghino per le partite giocate in casa, più tutto quanto incassato dagli sponsor giallorossi per l’avanzamento in questa competizione.
Come per Champions e Europa League, anche la Conference League cambierà profondamente a partire dalla stagione 2024/25, con l’eliminazione della fase a gironi, e la creazione di un girone unico, dove saranno garantite almeno 8 partite (rispetto alle attuali 6) a tutte le squadre partecipanti alla prima fase.
In più, non arriveranno più squadre “retrocesse” dall’Europa League, ma come le altre due coppe, non ci sarà nessuna commistione fra squadra che hanno iniziato in coppe diverse durante la stagione.
Il montepremi complessivo crescerà rispetto all’attuale stagione, ma rimarrà comunque inferiore a quello di Champions e Europa League.
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